La Comunicazione Nonviolenta (CNV) in pratica: gruppo online
17 Giugno 2020, ore 20.00 sulla piattaforma Zoom (Comunicazione Non Violenta)
Primo incontro del gruppo online di pratica sulla Comunicazione Nonviolenta.
Gli incontri del percorso si tengono a cadenza mensile e sono laboratori di 2 ore in cui ognuno potrà praticare concretamente la CNV, seguendo il libro di Marshall Rosenberg “Le parole sono finestre (oppure muri)”.
Il tema del primo incontro sarà “Lo sciacallo dentro di noi” e andremo a dare voce a ciò che spesso ci parla silenziosamente ed è il principale responsabile del nostro malessere.
Una volta che abbiamo trovato quali critiche, giudizi, accuse o pretese rivolgiamo a noi stesse/i e/o agli altri, possiamo riconoscere di quali bisogni insoddisfatti sono portavoce e quali emozioni li accompagnano.
Quando diventiamo consapevoli di questi processi, possiamo ringraziare lo sciacallo per aver urlato il nostro dolore e lasciare lo spazio alla giraffa, affinché possa esprimere pienamente ciò che viviamo.
I due simboli utilizzati da Rosenberg, la giraffa e lo sciacallo, si possono paragonare alla simbologia della leggenda Cherokee con il lupo bianco e il lupo nero.
Entrambi vivono in noi e possiamo scoprire che entrambi sono per noi di vitale importanza.
I due animali simbolo della Comunicazione Nonviolenta di Rosenberg: la giraffa e lo sciacallo.
Il linguaggio sciacallo è il linguaggio dei giudizi moralistici, di quando pensiamo in termini di giusto/sbagliato, bene/male, normale/non normale. E’ un linguaggio istintivo, che non viene attuato per scelta poiché non è filtrato dalla consapevolezza. Lo sciacallo in natura è un animale carnivoro, che fa branco soprattutto per cacciare. E’ la parte di noi che si attiva in situazioni di pericolo, che ci difende attaccando per proteggerci. E’ l’espressione tragica di emozioni e bisogni che rimangono sotterranei e che, una volta ascoltati e compresi, possono condurci a sapere come placare l’angoscia e la frustrazione, verso una maggiore soddisfazione e serenità.
Il linguaggio giraffa, invece, è il linguaggio del cuore, la modalità che ci porta a comunicare empaticamente. La giraffa è il simbolo della comunicazione empatica poiché è il mammifero terrestre con il cuore più grande al mondo, non ha nemici naturali perché nonostante sia vegetariana, in caso di bisogno si sa difendere senza problemi. Il suo lungo collo rappresenta sia la vulnerabilità che la forza di questo animale. Il linguaggio giraffa implica l’essere consapevoli dei propri bisogni e sentimenti. Significa trasformare le reazioni istintive in risposte consapevoli, in cui le nostre scelte ci portano in direzione di ciò che arricchisce la nostra vita e quella altrui. Parlare il linguaggio della giraffa significa imparare a trattare noi stessi con gentilezza e rivolgerci verso gli altri riconoscendoli come esseri umani.
Quando facciamo qualcosa che non nasce direttamente dal cuore, ma nasce dalla paura, dalla vergogna e dal senso di colpa, ne paghiamo il prezzo. E lo pagano anche le persone intorno a noi.
Il processo di CNV ideato da Marshall è un processo naturale, ma necessità di molta pratica per essere utilizzato con fluidità. Infatti, non è così scontato riuscire a mettere da parte tutte le sovrastrutture che abbiamo e ritornare a qualcosa di più semplice. Inoltre, questo approccio richiede una disponibilità all’ascolto di sé, in modo da sviluppare la nostra sensibilità. Solo così diventeremo sempre più abili a cogliere tutto ciò che ci accade, prestando attenzione anche agli altri.
Dare valore alla propria individualità riconoscendo quella altrui significa essere capaci di integrarsi e accettare le diversità. Si può benissimo litigare utilizzando la Comunicazione Nonviolenta, poiché CNV non significa andare d’accordo, ma rispettarsi anche nelle divergenze. La CNV, infatti, è un metodo adatto alla gestione e alla risoluzione dei conflitti.
Esercitarsi con pazienza e fare del nostro meglio per mettere in pratica quello che apprendiamo, significa diventare parte attiva nella costruzione di una società basata sul rispetto reciproco. Non possiamo cambiare il mondo, ma possiamo iniziare dalla nostra vita, con le relazioni che costruiamo e le persone che ci circondano.
La Comunicazione Nonviolenta è un processo da applicare innanzitutto verso se stessi.
Entrare nel mondo della CNV significa innanzitutto imparare a stare con se stessi in maniera diversa. Molto spesso ci giudichiamo, ci critichiamo e ci mettiamo da soli una gran pressione quando non siamo all’altezza delle nostre stesse aspettative. Insomma, diventiamo facilmente i peggiori nemici di noi stessi. Allo stesso modo, raramente ci riconosciamo la fatica che facciamo, o accettiamo di essere diversi da come vorremmo, o ci concediamo un po’ di tregua trattandoci con tenerezza.
La CNV aiuta a sviluppare l’autoempatia, poiché il processo di comunicazione creato per costruire relazioni più efficaci con gli altri, inizia da una diversa modalità di rapportarsi verso se stessi. Difficilmente potremo essere gentili con gli altri, se non siamo gentili con noi stessi.
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L’incontro si effettuerà utilizzando la piattaforma Zoom.
Non è necessario essere iscritti a Zoom, sarà sufficiente scaricare l’applicazione e inserire la password per accedere alla videochiamata.
GRUPPO A NUMERO CHIUSO!
Costo di ogni incontro: 20€ a persona
Quando: mercoledì 17 giugno, ore 20-22
Se vuoi partecipare è sufficiente scrivere a: info@mariannaturriciano.it