palloncini arcobaleno Pride

Pride: perché serve ancora

Il mese del Pride giunge al termine, anche se ancora le manifestazioni e le celebrazioni continuano in varie città.

Perché serve un Pride?

Perché ancora c’è chi ha paura di affermare il proprio orientamento sessuale o la propria identità di genere.
Poiché ancora c’è chi storce il naso solo al nominare il mondo LGBT+.
Perché ancora c’è chi si ostina a giudicare, criticare, accusare di non normalità, disprezzare, discriminare.
Addirittura c’è ancora chi si permette di compiere atti di violenza… contro persone.

Il mondo LGBT+ è fatto di persone.

Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transessuali, Queer, Intersessuali, Asessuali, Pansessuali, Kinky… ci sono sempre più situazioni specifiche, e quel + le include tutte, ma al di là di un gusto personale in fatto di sesso e un orientamento che riguarda l’identità, ci sono persone.

Il Pride non servirà più quando tutto questo sarà davvero riconosciuto come naturale e le persone torneranno ad essere, semplicemente, persone.

C’è ancora tanto lavoro da fare.

Per l’occasione del mese del Pride, puoi guardare il mio video su Sesso e Genere, e tra poco uscirà il prossimo video sul Coming Out!

Per maggiori informazioni, clicca qui.

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Fonte immagini: pixabay – immagini libere da copyright