Gruppo di pratica di Comunicazione Non Violenta
Sono in partenza per l’anno 2019/2020 i gruppi di pratica di Comunicazione Non Violenta (CNV), secondo il processo sviluppato da Marshall Rosenberg.
La proposta è quella di trovarsi una volta al mese, per un paio d’ore, per affrontare insieme le varie tematiche della CNV con attività pratiche, riflessioni e condivisioni. Ad ogni incontro ci si esercita su un capitolo del libro di Rosenberg, potenziando le proprie capacità di ascolto e di empatia.
I due animali simbolo della Comunicazione Non Violenta sono la giraffa e lo sciacallo.
Il linguaggio sciacallo è il linguaggio dei giudizi moralistici, di quando pensiamo in termini di giusto/sbagliato, bene/male, normale/non normale. Il linguaggio del cuore invece è il linguaggio giraffa, poiché la giraffa è il mammifero terrestre con il cuore più grande al mondo. Il linguaggio giraffa implica essere sempre consapevoli delle nostre scelte, in ogni istante. Significa seguire i propri bisogni e i propri sentimenti, allontanandoci da ciò che non arricchisce la nostra vita.
Quando facciamo qualcosa che non nasce direttamente dal cuore, ma nasce dalla paura e dalla punizione, ne paghiamo il prezzo. E lo pagano anche le persone intorno a noi.
Il processo di CNV ideato da Marshall è un processo naturale, ma necessità di molta pratica per essere utilizzato con fluidità. Infatti, non è così scontato riuscire a mettere da parte tutte le sovrastrutture che abbiamo e ritornare a qualcosa di più semplice. Inoltre, questo approccio richiede una disponibilità all’ascolto di sé, in modo da sviluppare la nostra sensibilità. Solo così diventeremo sempre più abili a cogliere tutto ciò che ci accade, prestando attenzione anche agli altri.
Dare valore alla propria individualità riconoscendo quella altrui significa essere capaci di integrarsi e accettare le diversità. Si può benissimo litigare utilizzando la CNV, poiché CNV non significa andare d’accordo, ma rispettarsi anche nelle divergenze. La CNV, infatti, è un metodo adatto alla gestione e alla risoluzione dei conflitti.
Esercitarsi con pazienza e fare del nostro meglio per mettere in pratica quello che apprendiamo, significa diventare parte attiva nella costruzione di una società basata sul rispetto reciproco. Non possiamo cambiare il mondo, ma possiamo iniziare dalla nostra vita, con le relazioni che costruiamo e le persone che ci circondano.
La Comunicazione Non Violenta è un processo da applicare innanzitutto verso se stessi.
Inoltre, entrare nel mondo della CNV significa innanzitutto imparare a stare con se stessi in maniera diversa. Molto spesso ci giudichiamo, ci critichiamo e ci mettiamo da soli una gran pressione quando non siamo all’altezza delle nostre stesse aspettative. Insomma, diventiamo facilmente i peggiori nemici di noi stessi. Allo stesso modo, raramente ci riconosciamo la fatica che facciamo, o accettiamo di essere diversi da come vorremmo, o ci concediamo un po’ di tregua trattandoci con tenerezza.
La CNV aiuta a sviluppare l’autoempatia, poiché lo stesso processo di comunicazione creato per costruire relazioni più efficaci con gli altri, può essere benissimo applicato anche verso se stessi. Anzi, Rosenberg sosteneva che questo fosse la base per poi poter utilizzare la CNV con gli altri.
Chi vorrà avrà anche la possibilità di sperimentarsi nella conduzione di un incontro, in modo da acquisire anche la capacità di guidare altre persone nel processo CNV.
I libri di riferimento sono:
“Le parole sono finestre [oppure muri]” di Marshall Rosenberg
“Manuale pratico di Comunicazione Non Violenta” di Lucy Leu
Il Manuale pratico segue di pari passo ogni capitolo del libro di Rosenberg, proponendo esercizi individuali e di gruppo. All’inizio, inoltre, descrive come condurre un gruppo di pratica di CNV.
Il gruppo parte al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.
Durante il primo incontro verranno approfonditi anche i dettagli organizzativi e verrà creato un calendario.
Luogo: Gruppo in partenza a Casalecchio di Reno (BO) e a Cereglio (Vergato).
Indicativamente, gli incontri a Casalecchio si terranno in orario serale, mentre quelli a Cereglio la domenica pomeriggio.
Costo: 20€ a incontro (a persona)
Per maggiori informazioni contattare direttamente la Dott.ssa Marianna Turriciano, 348 0388484.
Per visualizzare la locandina, clicca qui.